Valentino Garavani: come nasce un brand iconico
Perfetta sintesi tra estetica tradizionale e gusto innovativo, Valentino Garavani è la maison che incanta it-girl, fashioniste e celebrità a livello internazionale.
L’estro creativo di Valentino emerge in tutta la produzione stilistica che abbraccia un codice fatto di estetica, qualità eccellente e un particolare gusto per l’artigianato tutto italiano.
Elementi, questi, visibili in tutte le creazioni della maison, dagli abiti haute couture fino alle declinazioni pret-à-porter.
Che sia per lui o per lei, le creazioni di Valentino sono, semplicemente, iconiche.
Immergiamoci nella storia di Valentino Garavani, le cui creazioni iconiche hanno fatto la storia della moda internazionale.
Valentino Garavani: storia di un brand iconico
Esprimere il romanticismo intrinseco al concetto di eleganza e legarlo indissolubilmente all’innovazione, non è cosa da poco.
Valentino Garavani, italiano originario di Voghera, ci è riuscito alla perfezione.
Inizia il suo percorso nell’ambito dell’alta moda fin dagli anni della formazione, frequentando l’Ecole des Beaux-Arts e alla Chambre Syndicale de la Couture Parisienne.
Il suo talento è innegabile: inizia fin da subito a frequentare gli ambienti dell’alta moda parigina, lavorando in atelier del calibro di Balenciaga e Guy Laroche.
Nel 1959 torna in Italia, intenzionato a dare una forma concreta al suo sogno di diventare un designer di fama mondiale.
L’anno successivo, nel 1960, apre l’iconica boutique a Roma in via Condotti.
Proprio durante quegli anni conosce Giancarlo Giammetti, che diventerà il suo braccio destro nella gestione dell’aspetto manageriale dell’azienda di Valentino.
Il punto di svolta arriva nel 1962, tra le mura di Palazzo Pitti, a Firenze.
La runaway di Valentino, ultima in scaletta, riscuote un successo talmente grande da attirare l’attenzione della rivista francese Vogue che decide di dedicargli l’intera copertina.
Le luci della ribalta si accendono per Garavani, che inizia a far conoscere il savoir faire italiano anche oltre oceano.
Il talento di Valentino lo porterà a collezionare successo dopo successo, diventando un’icona di tutto rispetto tra le maison più acclamate a livello planetario.
Le tre linee di Valentino
La maison di Valentino si ramifica in tre diverse linee di business a sé stanti:
- Red Valentino, acronimo di Romantic Eccentric Dress, è una linea di abbigliamento dedicata interamente ai giovani capitanata dai direttori creativi Pierpaolo Piccioli e Maria Grazia Chiuri.
Dopo un decennio di attività e successi, la maison Valentino ha comunicato, a maggio 2021, che la produzione verrà interrotta a partire dal 2024: la comunicazione potrà così incentrarsi su un unico brand, Valentino.
- Valentino Garavani, dedicata agli accessori della maison.
- Valentino Roma, impero del pret-à-porter.
Savoir faire in stile Valentino: i tratti distintivi
Che il fascino del passato abbia fatto breccia nel cuore delle maison di moda più acclamate a livello internazionale, è un dato di fatto.
Le tendenze di questo autunno inverno 2022/23 traboccano di richiami in perfetto stile anni ‘80: pezzi iconici come mocassini e texani, tessuti come shearling e tweed, vestibilità come pea coat e pantaloni larghi.
Ed è proprio questa inclinazione al passato ad aver conquistato anche Valentino.
La sua collezione 2022/23 propone tagli sartoriali, colori e tessuti che hanno fatto la storia delle runaway più acclamate di Garavani.
L’eleganza è l’equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa.
Valentino Garavani
The one and only, Rockstud
La linea Rockstud di Valentino viene lanciata nel 2010 dai direttori creativi di allora, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli.
L’elemento distintivo della collezione sono le borchie quadrate e metalliche, apposte su abiti, borse e scarpe in un italianissimo omaggio alla tradizione romana.
Più o meno appariscenti, più o meno grandi e visibili, le borchie sono diventate il simbolo per antonomasia di Valentino Garavani, in una perfetta sinergia tra eleganza e incisività.
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